PROGETTO ECOMUSEI – INCONTRO A SETTIMO TORINESE
L’Ecomuseo di Cascina Moglioni, sabato 14 gennaio 2023, ha partecipato alla mattinata di approfondimento dedicata ai 20 anni di apertura degli spazi ecomuseali di Settimo Torinese. All’inizio dei lavori sono state ripercorse le principali tappe della sua storia e le numerose azioni di riqualificazione messe in campo, anche di recente, per restituire agli abitanti di una zona segnata dall’industrializzazione del secolo scorso, spazi di cultura e di natura. Nella seconda parte del convegno, invece, vi è stato un ulteriore momento di approfondimento – dopo il workshop del 10 dicembre scorso – dedicato all’ Associazione REP (Rete degli Ecomusei del Piemonte) durante il quale si è festeggiata la nuova designazione dell’ecomuseo del Freidano quale sede legale e punto di incontro della REP: collocato in una posizione strategica e frequentato da un grande numero di visitatori (circa 5000 all’anno), attraverso l’organizzazione di eventi condivisi, esso potrà infatti far conoscere le attività degli altri ecomusei piemontesi, per loro natura spesso situati in zone remote del Piemonte.
Come è stato ricordato dal Presidente Silvano Valsania, la REP è nata con la finalità di fare da interlocutore tra la Regione Piemonte e le numerose realtà ecomuseali piemontesi, che instancabilmente ricoprono un ruolo politico – nel senso più nobile del termine – nei territori in cui operano con il compito di creare competenze e legami, di conoscere e prendersi cura delle singole comunità, per non correre il rischio di trasformare i luoghi in non luoghi per turisti di passaggio.
Nei loro interventi, i relatori hanno insistito sui concetti di cultura, territorio, comunità e ambiente, parole chiave su cui si è costruito il progetto stesso di ecomuseo e nel quale si è inserita la riflessione di Matteo Negrin, Direttore di Piemonte dal vivo, fondazione che, insieme alla REP, alla Regione Piemonte e all’Associazione Abbonamento Musei, ha dato vita nel 2021 ad un progetto di collaborazione triennale dal titolo Ecomusei palcoscenico naturale. Grazie a questa sinergia già lo scorso anno sono stati realizzati, presso le sedi di diversi ecomusei del Piemonte, i primi spettacoli, sempre scelti a seconda del contesto storico-culturale di riferimento con l’obiettivo di fare del teatro uno strumento di conoscenza e di consapevolezza. Matteo Negrin, infatti, riprendendo la riflessione sull’azione politica, intesa come mezzo di espressione della pòlis cioè della comunità, ha messo a confronto l’esperienza degli ecomusei con quella del teatro greco classico nel quale era previsto un coinvolgimento diretto dei cittadini, il cui ruolo attivo era rappresentato dal coro, una sorta di personaggio al plurale attraverso il quale il drammaturgo dava loro voce.
I 20 anni di attività del Freidano sono una testimonianza preziosa perché dimostrano l’attualità e l’efficacia del progetto ecomuseale, approdato dalla vicina Francia in Piemonte, prima Regione italiana a legiferare in materia nel 1995 (Legge regionale 14 marzo 1995, n. 31) con una norma che è stata poi riformulata nel 2018 (Legge regionale 3 agosto 2018, n. 13). Una lunga e ricca storia a cui l’Ecomuseo di Cascina Moglioni, istituito nel 1996, ha partecipato attivamente fin dalle origini.
