Meteo e dati energetici

Produzione energetica del Parco

Grazie a  finanziamenti regionali (40% dal Settore Programmazione e Risparmio in materia energetica, il rimanente dal Settore Gestione Aree Protette), il Parco delle Capanne di Marcarolo ha realizzato nel 2006 degli impianti fotovoltaici e solari termici presso le sue sedi operative di Fraz. Capanne di Marcarolo, Lerma e Voltaggio.
Sui tetti delle tre sedi, due delle quali ospitate presso antichi palazzi, sono stati integrati nella copertura della falda avente esposizione ottimale collettori solari e pannelli fotovoltaici, dimensionati in modo da garantire il fabbisogno di acqua calda sanitaria e di energia elettrica di ciascun edificio, nell’ambito del quale sono funzionanti o previste strutture ricettive ed attività d’ufficio.
L’obiettivo dell’autosufficienza energetica non è ancora raggiunto, il riscaldamento degli edifici deve essere assicurato da tradizionali caldaie a gas o a legna poiché, nonostante  l’integrazione di tali impianti con il sistema solare-termico, quest’ultimo non è in grado di garantire la completa copertura del fabbisogno.
Gli impianti fotovoltaici sono connessi alla rete elettrica e riversano la produzione con il sistema contrattuale dello scambio sul posto, compensando adeguatamente il prelievo di energia elettrica dalla rete.

palazzo Baldo

Palazzo Baldo di Lerma

palazzo Gazzolo

Palazzo Gazzolo di Voltaggio

Rifugio Nido del Biancone

Rifugio Escursionistico “Nido del Biancone” di Capanne di Marcarolo – Bosio

 

Avviso: a fine gennaio 2015 i pannelli degli impianti risultano ricoperti da uno strato nevoso che ne impedisce il funzionamento, non è pertanto possibile effettuare la lettura dei dati di produzione (la prossima lettura avverrà a fine febbraio 2015).

 

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Un commento

  • Anonimo

    Scusate, ma sapete dov’è l’alta val borbera?
    La domanda scaturisce dalle località che trovo in questo sito: bosio,lerma,capanne di marcarolo ecc. che nulla hanno a che fare con l’alta val borbera, a meno che mi sia perso qualcosa e nel corso di questi ultimi anni sia stato spostato il territorio del basso piemonte di sud-est.

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