Appennino News,  Attività Ecomuseo Cascina Moglioni

PARCHI DA GUSTARE – Fiera del bestiame delle antiche razze locali

In collaborazione con il Settore Sviluppo sostenibile, biodiversità e aree naturali della Direzione Ambiente, Energia e Territorio di Regione Piemonte, sono stati realizzati un video promozionale per la Fiera del bestiame delle antiche razze locali dell’Appennino Piemontese e una serie di video interviste per dar voce agli allevatori del territorio, nell’ambito del progetto di comunicazione regionale PARCHI DA GUSTARE.

La Fiera del bestiame delle antiche razze locali dell’Appennino Piemontese

La Fiera del bestiame delle antiche razze locali dell’Appennino Piemontese, organizzata tradizionalmente nella data del 23 luglio, ripropone la storica Fiera di Sant’Isidoro di Capanne di Marcarolo (Bosio – AL), fino agli Anni ’60 l’evento più importante per questo territorio, al quale partecipavano centinaia di capi di bestiame bovino, accompagnati dagli abitanti locali, i cosiddetti Cabanè, conosciuti come ottimi allevatori di buoi.

A quei tempi la razza più diffusa in quest’angolo di Appennino era la “Montagnina” tecnicamente chiamata “Tortonese-Varzese“, un’antica razza molto rustica con triplice attitudine, ossia adatta al lavoro agricolo, ma anche alla produzione di latte e carne di ottima qualità: questo grazie alle tradizionali modalità di allevamento estensivo al pascolo.

La fiera del bestiame di Capanne di Marcarolo, unica in Piemonte, promuove le razze locali in pericolo di abbandono.

Recuperata nel 2002 dall’Ecomuseo di Cascina Moglioni e dall’ente di gestione delle Aree Protette dell’Appennino Piemontese, ha ottenuto nel 2009 il riconoscimento di Fiera Regionale Specializzata.

Dal 2015, inoltre, l’ente Aree Protette dell’Appennino Piemontese promuove la trazione animale; il recupero dei tradizionali lavori agricoli svolti con l’utilizzo dei muli, asini, cavalli e buoi, realizzati oggi con attrezzature e tecniche moderne, può infatti rappresentare una possibilità reale per i nuovi insediamenti ed una valida prospettiva per lo sviluppo di attività economiche legate all’agricoltura, alla selvicoltura e al turismo di aree svantaggiate, lavorando per la gestione del territorio nel rispetto dell’ambiente ma anche impedendo la scomparsa di quegli animali che da sempre condividono il lavoro e la fatica con i contadini.

Oltre al valore storico-culturale dell’allevamento di bestiame, la fiera di Marcarolo rappresenta un’importante iniziativa da parte dell’Ente parco dell’Appennino piemontese e della Regione Piemonte per promuovere le produzioni agricole, artigianali e i prodotti sostenibili caratteristici di questa particolare zona dell’Appennino, incentivando un’economia locale alternativa in grado di competere sul mercato con l’alta qualità e la tipicità.

L’appuntamento annuale della fiera del bestiame, accoglie nel cuore dell’area naturale protetta di Capanne di Marcarolo, migliaia di persone che lungo le colline del parco, passano una giornata immersa nel folclore di un territorio ricco di cultura e tradizioni, a contatto con la natura e con gli animali, assaggiando le singolarità dei prodotti tipici, conoscendo la passione degli artigiani e degli agricoltori di questo territorio.

La voce degli allevatori dell’Appennino Piemontese

Reportage realizzato nell’ambito del progetto di comunicazione PARCHI DA GUSTARE di Regione Piemonte (Settore Sviluppo sostenibile, biodiversità e aree naturali ) in collaborazione con Piemonte Parchi per la Fiera del bestiame delle antiche razze locali organizzata dalle Aree Protette dell’Appennino Piemontese a Capanne di Marcarolo, la penultima domenica di luglio.

Intervista all’allevatore Andrea Signori, produttore di formaggio Montebore presso l’azienda agricola Cascina Nerchi, Località Nerchi, 1 15056 Dernice (AL) tel: 347.6417074

Intervista all’allevatore Matteo Beccuti presso l’azienda agricola La Stalla dei Ciuchi: allevamento equino, ovicaprino e fattorie didattiche. Cascina Borassi, 1 15060 Cantalupo Ligure (AL) tel: 340.7449728