Attività Ecomuseo Cascina Moglioni

Piemonte dal Vivo – Spettacolo teatrale LICHENI

Lunedì 23 settembre 2024 alle ore 11.00 presso la Sala Polifunzionale di Lerma (piazza Genova n. 5 – Lerma AL) andrà in scena “Licheni”, uno spettacolo di e con Alessandra Celesia, proposto da Piemonte dal Vivo nell’ambito del progetto triennale ECOMUSEI PALCOSCENICO NATURALE in collaborazione con Associazione degli Ecomusei del Piemonte, Regione Piemonte, Associazione Abbonamento Musei e il contributo di Fondazione CRT.

Lo spettacolo è aperto al pubblico e, programmato all’inizio del nuovo anno scolastico, si rivolge in particolare agli studenti dell’area dell’ecomuseo. 

Costo del biglietto: 3 euro

Lo spettacolo LICHENI
https://piemontedalvivo.it/spettacolo/licheni/

A cura di e con Alessandra Celesia
Musiche di Stefano Risso eseguite da Stefano Risso e Chistian Thoma
Collaborazione alla scrittura: Marco Bosonetto
Luci: Rocco Andreacchio
Montaggio video: Francesco Rey
Consulenza scientifica: Deborah Isocrono (Università di Torino e Società Lichenologica Italiana)
Produzione CURIOUS INDUSTRIES

Licheni è un “documentario live”, dove le immagini proiettate raccontano il viaggio dell’autrice e attrice, accompagnata in scena da due musicisti e nel video da altre donne da storie e destini fragili e resistenti. Un’emozionografia sullo scioglimento dei ghiacci che porta ad esplorare le inquietudini più intime, attraverso le montagne, le radici, la lontananza… e quei licheni che continuano a salire.

I licheni sono come gli esseri umani, forti e fragilissimi allo stesso tempo, nella continua ricerca di un equilibrio. Salgono sempre più in alto, vanno verso le vette per cercare frescura, fanno il viaggio necessario alla loro sopravvivenza. Ma dove vanno i licheni quando salgono? Le leggende delle Alpi vengono in soccorso per capire l’insondabile. Fra mostri pelosi e sapientissimi, draghi alati che ricoprono le vallate di ghiaccio e uomini che disubbidiscono alle leggi della natura attirandosi drammatiche punizioni, la mitologia alpina porta il pubblico in quelle terre alte in cui l’uomo dovrebbe penetrare in punta di piedi come un ospite, invece si comporta come un padrone distruttore.

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